Applique da bagno: quali scegliere e dove posizionarle

Negli appartamenti spesso capita che il bagno sia caratterizzato da un’illuminazione naturale scarsa o completamente assente perché, come sappiamo, non è così scontato che ci sia una finestra in ogni bagno. Per questo motivo, nella progettazione dell’illuminazione dellappartamento bisogna prestare particolare attenzione alla zona dei bagni.

Ricordiamo che i punti principali di illuminazione da considerare sono almeno due: quello generale di tutto l’ambiente e quello dello specchio. In ogni caso è bene scegliere un tipo di illuminazione bianca e morbida, simile a quella naturale, e questo effetto si può ottenere con fonti dirette come plafoniere, lampadari e appliques da bagno, ma anche con luci indirette, cioè proiettate contro soffitti e muri. Inoltre, è bene tener presente che le luci a tecnologia LED si prestano particolarmente a questo ambiente della casa perché, oltre a non surriscaldarsi, non risentono dell’umidità.

I modelli di applique da bagno sono davvero infiniti: i tipi di illuminazione spaziano dallo stile romantico allo stile minimal e con un po’ di attenzione e pazienza sicuramente troveremo quello che si abbina meglio ai mobili del nostro bagno. Ad esempio, tra le lampade da parete Artemide, ce ne sono molte orientabili che potrebbero essere molto comode per direzionare la luce nella zona dello specchio. Se invece vogliamo per la zona lavabo una lampada dalle linee essenziali, il modello “Talo” di Artemide potrebbe proprio fare a caso nostro: 90 centimetri di luce in tutta la sua purezza.

Applique da bagno: quali scegliere e dove posizionarle ultima modifica: 2018-12-11T11:13:41+01:00 da Admin